L’aspetto migliore della terza stagione di After Life è l’opportunità di poter scrivere delle prime due. In altre parole, nonostante le locations siano sempre belle e qualche battuta sia anche azzeccata, l’ultima stagione è nettamente inferiore alle prime due. Parola di Rotten Tomatoes.
Detto questo, guardate le prime due stagioni perché sono un capolavoro. Era un tema molto difficile dove bastava poco per scivolare nel dramma o nel banale. Invece Ricky Gervais e’ riuscito a rimanere in un raro equilibro tra battute, insulti ed emozioni che ti prendono alla sprovvista, soprattutto se conosci il suo stile dissacratorio. Insomma non credo si possa aggiungere molto senza apparire, appunto, superfluo.
Fanno eccezione le sopra citate bellissime locations. La storia si svolge in Tambury, un luogo della campagna inglese che esiste nella fantasia di Gervais e nella realta’ in alcuni angoli di Hemel Hampstead, Camber Sands e soprattutto Hampstead, dove vive lo stesso Gervais.